Progetto giovani per l’Europa

CORSO-CONCORSO SUL FEDERALISMO E L’UNITA’ EUROPEA
per gli studenti degli istituti secondari superiori

                                                                                                                                                                                                scarica il bando completo in formato .pdf                                                               lettore .pdf reader_windows   qui

 

Regolamento

Art. 1 – La Casa d’Europa “Altiero Spinelli” corrente in Erice (Trapani), unitamente al Centro regionale siciliano del Movimento Federalista Europeo e in collaborazione con altri Enti promotori, allo scopo di favorire la maggior conoscenza possibile del processo di integrazione europea fra i giovani e nelle scuole, indice per l’anno scolastico 2013/2014 un corso-concorso sull’unità europea denominato “Progetto Giovani per l’Europa” indirizzato a studenti frequentanti gli istituti statali di istruzione secondaria superiore. Il concorso – che consiste nella partecipazione ad un Corso intensivo sul federalismo e l’unità europea, secondo un calendario che sarà comunicato tempestivamente agli interessati ammessi al Corso medesimo – si svolgerà nel periodo coincidente di norma col primo quadrimestre di studio degli istituti scolastici aderenti all’iniziativa appartenenti alle provincie di Ragusa e Palermo, e sarà ripetuto nel periodo del secondo quadrimestre di studio per gli istituti delle provincie di Agrigento e Trapani.

Gli istituti scolastici aderenti e i relativi docenti collaborano con il Comitato Organizzatore per la migliore riuscita dell’iniziativa. A tutti gli studenti ammessi al Corso e che ne abbiano frequentato con assiduità gli incontri sarà rilasciato un Attestato di Partecipazione che potrà essere prodotto ai rispettivi Istituti scolastici di appartenenza per ogni conseguente valutazione in merito.
Art. 2 – La partecipazione al Corso è riservata ai giovani appartenenti al quarto anno di studi che avranno risposto alle domande di pre-selezione riportate nella domanda di ammissione al Corso, nei limiti dei posti disponibili fissati al successivo art. 4 co. 2. Per gli istituti delle provincie di Agrigento e Trapani, rispetto ai quali il Corso si svolgerà nel secondo quadrimestre di studi, la partecipazione allo stesso è riservata ai giovani che frequentano il terzo anno di studi.
Ai posti assegnati, altri potranno aggiungersi, anche riservati ad alunni appartenenti a diversi anni di studi o comunque invitati direttamente alla partecipazione al Corso.
Per partecipare al corso-concorso i giovani interessati devono produrre entro trenta giorni dalla data di emanazione del presente bando (per le provincie di Palermo e Ragusa) o dalla ripresa delle lezioni dopo la chiusura delle scuole per le festività natalizie, convenzionalmente fissate al 13 gennaio 2014 (per le provincie di Agrigento e Trapani), la domanda di candidatura riportata in allegato, completa dei dati richiesti e delle risposte ai quesiti di pre-selezione ivi trascritti, alla sede della Casa d’Europa “A. Spinelli”, utilizzando il servizio postale o per il tramite dei responsabili locali del M.F.E. o degli altri Enti che concorrono all’iniziativa. Ove nulla osti in proposito, gli Istituti potranno agevolare la presentazione delle candidature da parte degli alunni interessati.
Art. 3 – L’invio del plico contenente le domande di partecipazione al corso-concorso, redatte sull’allegato modello di candidatura, potrà aver luogo alternativamente:
– in busta chiusa, tramite consegna diretta ad un incaricato o mediante posta prioritaria indirizzata alla sede di via Emilia n. 2 Casa Santa Erice (TP) della Casa d’Europa “A. Spinelli”;
– mediante fax alla segreteria della stessa, n. 0923.558340;
– mediante una e-mail all’indirizzo ceas@fedeuropa.org .
Ugualmente è da ritenersi ammissibile la consegna della domanda presso il responsabile locale del Movimento Federalista Europeo (o all’indirizzo mfe.sicilia@fedeuropa.org), così come deve infine ritenersi sempre possibile l’invio per il tramite degli Istituti scolastici aderenti all’iniziativa eventualmente con la collaborazione di un docente fiduciario.
I plichi prodotti dai partecipanti al corso-concorso dovranno essere spediti con la massima sollecitudine, e in ogni caso in modo che siano pienamente rispettate le scadenze previste dal presente bando (e cioè il 27 dicembre 2013 per Palermo e Ragusa, e il 12 febbraio 2014 per Agrigento e Trapani). Il Comitato organizzatore non prenderà in ogni caso in considerazione le

domande comunque pervenute alla sede di via Emilia n. 2 ad Erice C. Santa dopo le suddette scadenze
, non assumendosi alcuna responsabilità per i plichi che per qualsivoglia motivo non dovessero pervenire del tutto ovvero pervenissero oltre tali termini.
Art. 4 – Tutte le domande pervenute nei termini da parte di studenti aventi i requisiti richiesti (cioè appartenenti al quarto o al terzo anno di studi di istituto scolastico secondario superiore delle provincie interessate, a seconda dei periodi in cui si svolge il corso-concorso) saranno valutate da una Commissione esaminatrice di tre membri oltre un segretario, nominata dalla presidenza della Casa d’Europa “A. Spinelli” tra esperti sul federalismo e l’unità europea, anche non iscritti alla Casa, e della quale faccia parte almeno un docente anche non in attività di servizio.
La Commissione, tenendo presente l’età e l’istituto scolastico di appartenenza degli aspiranti, formulerà una graduatoria di merito delle candidature presentate, partitamente per ciascuna città avente istituti scolastici aderenti all’iniziativa, e fino a concorrenza dei posti per il Corso sul federalismo e l’Unità europea messi a concorso per i giovani. Salvo difforme decisione motivata della predetta Commissione, il numero dei posti messi a concorso è fissato di norma in diciotto per le città capoluogo di provincia, mentre sarà ridotto in proporzione per eventuali altri centri minori in cui potrà effettuarsi il Corso. Per la città di Palermo il numero dei posti sarà di ventiquattro, salvo il caso di una minore affluenza di candidature rispetto agli altri capoluoghi.
Art. 5 – Il Corso sul federalismo e l’unità europea si svolgerà, con l’intervento di esperti del Movimento Federalista Europeo e il coinvolgimento ove possibile della Gioventù Federalista Europea, in data e luogo che sarà reso noto agli interessati con ogni dovuta tempestività.
I temi degli incontri saranno i seguenti: 1. La costruzione dell’Europa unita: Altiero Spinelli, Jean Monnet e l’unione monetaria europea – 2. L’invenzione dello Stato federale e l’alternativa federalista alle nuove sfide della società globale – 3. Perché è necessaria la Federazione Europea: il Movimento Federalista Europeo e il ruolo dei giovani per il federalismo e l’unità europea.
Il Corso potrà essere preceduto da incontri propedeutici locali con gli studenti che si svolgeranno in istituti scolastici aderenti all’iniziativa in data ed orari da definirsi, comunque anteriori alla scadenza del concorso. Analogamente, una cena rustica in pizzeria per i giovani partecipanti concluderà il Corso, secondo ulteriori modalità che saranno a suo tempo precisate con i partecipanti.
Art. 6 – I migliori studenti partecipanti agli incontri del Corso, e che li abbiano interamente frequentati, salvo cause di forza maggiore, riceveranno in premio iscrizioni alla Gioventù Federalista Europea, abbonamenti al mensile “L’Unità europea”, libri di contenuto europeo e federalista, posti gratuiti o a condizioni di favore nei viaggi studio e nei seminari sul federalismo e l’unità europea che andranno ad effettuarsi nell’anno scolastico in corso e nel successivo.
Ogni decisione in proposito sarà assunta dalla Casa, mentre ulteriori premi potranno essere offerti in relazione a finanziamenti erogati da altri Enti non direttamente interessati all’organizzazione del corso-concorso. Analoghi benefici potranno infine essere destinati ai docenti degli istituti scolastici aderenti che avranno fattivamente collaborato per la migliore riuscita dell’iniziativa.
Art. 7 – Il presente Bando è pubblicato sul sito www.fedeuropa.org così come ogni altra notizia o modifica ad esso connessa. La Casa d’Europa “A. Spinelli”, d’intesa con il Centro regionale del M.F.E., si riserva il diritto di annullare o modificare in tutto o in parte le clausole sopra riportate allo scopo di ampliare o rendere più efficaci finalità e obiettivi del corso-concorso prima esposto.
Ulteriori precisazioni e chiarimenti potranno essere richiesti, oltre che ai responsabili centrale i locali della Casa, ai corrispondenti segretari delle Sezioni del M.F.E. e della Gioventù Federalista Europea, o anche tramite e-mail (ceas@fedeuropa.orgmfe.sicilia@fedeuropa.org). In ogni caso saranno tempestivamente rese note ai giovani interessati, anche per il tramite degli istituti scolastici aderenti, le modifiche al presente bando che dovessero essere adottate in proposito, nonché ogni altra notizia utile alla partecipazione al concorso.

Erice (Trapani), 25 novembre 2013

LA PRESIDENTE
Prof.ssa Lina G. Di Carlo

Seminario d’autunno “Mediterraneo chiama Europa”

A tutti gli amici e simpatizzanti

delle Sezioni siciliane del Movimento Federalista

Europeo e della Gioventù Federalista Europea

n. 2 all.

e, p. c., Alla Presidenza della Casa d’Europa “A. Spinelli”

Alla Sezione G. F. E. di Trapani

Alla Segreteria del Gruppo A.E.D.E. di Trapani

scarica programmascheda iscrizione e prenotazione

Cari Amici,

questo Centro provinciale del Movimento Federalista Europeo, nell’ambito del suo programma 2013 di attività a favore dell’unità politica europea, organizza per la mattina di domenica 17 novembre 2013, in collaborazione con la Casa d’Europa “Altiero Spinelli”, un Seminario di formazione e dibattito sul tema ”Mediterraneo chiama Europa. Il Mediterraneo e l’Unione europea nella politica internazionale”, che intende specificatamente contribuire al dibattito sulla situazione geopolitica dello scacchiere del Mediterraneo e sul ruolo dell’Europa nella politica internazionale. Come in altri analoghi incontri svoltisi negli scorsi anni, il tema del Seminario, di cui si allega il programma, è stato prescelto con l’intendimento di rivolgersi prevalentemente ai giovani e al mondo della cultura, oltre che ai docenti più attenti alle suddette tematiche, e per tal verso l’incontro avrà luogo in cooperazione con la Gioventù Federalista Europea di Trapani oltre che con l’omologo Gruppo dell’Association Européenne des Enseignants.

Gli interessati sono pertanto invitati a presenziare al suddetto Seminario, che si svolgerà a Chiesanuova, frazione di Valderice (Trapani)1 , presso il Ristorante “Da Franco” (via Oberdan n. 130 – tel. 0923.577035, cell. 335.5715772) e che potrà costituire certamente un’utile occasione di scambio di opinioni tra coloro che hanno a cuore le sorti della costruzione di una Europa aperta verso i popoli rivieraschi del Mediterraneo. L’iscrizione e la frequenza al Seminario darà diritto alla partecipazione al coffee-break e ad una cartella di lavoro, nonché, per docenti e studenti, su richiesta, ad un idoneo attestato di partecipazione.

Per coloro che intendono partecipare altresì al pranzo in comune che avrà luogo al termine del Seminario, si precisa che è stata prevista una speciale quota di partecipazione di € 18,00 ridotta ad € 15,00 per i giovani iscritti o simpatizzanti della Gioventù Federalista Europea2e che potrà essere regolata direttamente presso la segreteria del Seminario. Inoltre, coloro che interverranno al seminario provenendo da fuori Trapani e assumendo a proprio carico spese di viaggio in bus o auto in propria disponibilità, saranno ospiti del Movimento senza alcun onere per ciò che concerne la partecipazione al pranzo che conclude l’iniziativa. Gli interessati vorranno peraltro segnalare con congruo anticipo l’intendimento di partecipare al suddetto pranzo in comune, tramite l’acclusa scheda da inviare senza indugi alla scrivente mediante e-mail o fax al n. 0923.558340, o anche per telefono, oppure anche al dott. Andrea Ilardi, segretario della Sezione MFE di Trapani (cell. 328-3628179) o a Michele G. Marrone, segretario della omologa Sezione GFE (cell. 328-9725736).

In attesa di rivederci numerosi, si porgono cordiali saluti.

IL PRESIDENTE

Rodolfo Gargano

1 La borgata di Chiesanuova si raggiunge, partendo dall’ingresso di Trapani dell’autostrada P. Raisi-Mazara del Vallo, percorrendo verso destra (direzione Palermo) la S.S. 113 e poi deviando verso sinistra (per Crocci) sulla provinciale 52.

2 Ulteriori facilitazioni sono previsti per docenti ed allievi che partecipano al pranzo in rappresentanza dei locali Istituti pilota per gli Studi sul federalismo e l’Unità europea (Classico “Ximenes” e Scientifico “Fardella”), nonché per i giovani iscritti alla Sezione di Trapani della Gioventù Federalista Europea.

Mozione per l’Europa federale e il rilancio delle politiche di integrazione fra i popoli

Mozione per l’Europa federale e il rilancio delle politiche di integrazione fra i popoli

Il Comitato regionale siciliano del Movimento Federalista Europeo, riunitosi ad Enna per esaminare lo stato di avanzamento del progetto d’unificazione dell’Europa, nel quadro del superamento degli Stati sovrani e delle attuali politiche nazionali di separazione fra i popoli, in particolare nel Mediterraneo, alla luce degli ultimi avvenimenti che riguardano i flussi migratori verso l’Italia e l’Europa;

preso atto dei recenti episodi di migranti tragicamente periti in mare, al largo delle coste siciliane;

considerato la plateale insufficienza e colpevole cecità delle politiche degli Stati membri e dell’Europa comunitaria in materia di immigrazione ed asilo verso l’Europa;

ritenuto che a tale censura non si sottrae nemmeno l’Italia, con le sue scelte di considerare come reato l’immigrazione irregolare di cittadini di altri Stati che desiderino entrare nell’Unione;

 

ricorda

che la nascita nell’Ottocento degli Stati nazionali non può essere intesa come elemento insindacabile di separazione arbitraria fra i popoli del mondo, che arrivi fino alla negazione dei fondamentali diritti universali fondati sulla dignità dell’uomo;

 

che l’Unione europea, piuttosto che per pervenire alla mera unificazione dei vari mercati nazionali, è sorta sin dall’origine per essere un vero e nuovo fattore di pace e di integrazione nel mondo, sia al suo interno nei confronti di un Popolo Europeo diviso e mortificato dagli egoismi dei diversi governi nazionali, sia al suo esterno rispetto agli altri popoli nei confronti dei quali assumeva come doveroso il compito di operare per stabilire la democrazia, la libertà e la giustizia internazionale;

 

che pertanto occorre anche ipotizzare a livello globale il superamento dell’ONU e la creazione di un’Assemblea Parlamentare Mondiale rappresentativa dei diversi popoli del mondo;

 

considera

grave la sostanziale indifferenza dei governi nazionali riguardo al problema dei flussi migratori verso l’Unione, che mentre si tengono stretta la loro competenza in materia sottraendola al livello europeo che è solo quello ragionevole, non sono poi nemmeno in grado di dar corso a una politica di minima accoglienza che non si traduca alla fine nei vergognosi respingimenti alle frontiere;

 

ribadisce

di conseguenza che la politica dei flussi migratori e del diritto d’asilo dei rifugiati debba essere considerata come competenza esclusiva dell’Unione, in autonomia dai governi nazionali, e gestita dalla Commissione europea in base alle sole decisioni del Parlamento europeo;

 

che sotto tale aspetto si presenta peraltro essenziale la contestuale prosecuzione del processo di integrazione politica dell’Unione, che partendo dall’Unione bancaria possa arrivare alla costruzione di una vera Unione federale europea, limitata intanto al settore dell’economia e della moneta dell’Eurozona;

 

aderisce

infine come Sicilia, in linea con le posizioni di principio sopra enucleate:

  • all’azione per una “Federazione Europea subito” indetta dal Movimento Federalista Europeo per fare dell’Eurozona la Federazione europea;
  • alla Giornata di lutto Europeo proclamata dalla Gioventù Federalista Europea in memoria del naufragio di Lampedusa del 3 ottobre 2013;
  • alla settimana di mobilitazione per un Parlamento Mondiale, per promuovere la democrazia globale e la partecipazione dei cittadini del mondo, indetta a far tempo dal 19 ottobre 2013 da World Parliament Now e che coinvolge ormai più di 50 città e numerose organizzazioni in tutti e cinque continenti.

Enna, 27 ottobre 2013

IL COMITATO REGIONALE SICILIANO DEL MOVIMENTO FEDERALISTA EUROPEO

Dichiarazione del Direttivo GFE sulla tragedia di Lampedusa

NON È QUESTA LA NOSTRA ITALIA! NON È QUESTA LA NOSTRA EUROPA!

Noi giovani federalisti europei di Trapani, di fronte all’ultima tragedia di migranti nel mare di Lampedusa, esprimiamo il nostro orrore e il nostro disgusto per una politica dell’immigrazione verso l’Europa che è cieca e sorda nei confronti di persone disperate che tentano di venire in Europa per realizzare legittimamente i loro sogni e le loro speranze di uomini e donne come tutti noi.

Noi diciamo forte e chiaro che non ci riconosciamo nelle scelte di inciviltà, egoismo e brutalità operate da una classe di governo ottusa e rinunciataria sia nazionale che europea, e per questo chiediamo da subito:
– a livello dello Stato italiano, l’abolizione della legislazione che individua l’immigrazione irregolare come reato (c.d. legge Bossi-Fini), l’eliminazione dei respingimenti in mare e la trasformazione dei Centri di Espulsione in Centri di Prima Accoglienza;
– a livello dell’Unione europea, l’acquisizione della piena competenza della gestione dell’immigrazione da parte della Commissione europea e del Parlamento europeo in piena autonomia dagli Stati nazionali, e in linea con i principi universali della dignità e dei diritti della persona; una revisione del Regolamento di Dublino II con nuova politica europea del diritto d’asilo per i rifugiati; corridori umanitari controllati da autorità pubbliche che mettano fine allo scandaloso commercio degli scafisti.
Noi giovani federalisti europei di Trapani sappiamo che le vecchie frontiere nazionali nell’era della globalizzazione sono soltanto un retaggio del passato. Per questo motivo, volendo fermamente che l’Italia resti parte integrante di un’Unione europea democratica e federale, e che il Mediterraneo sia un mare di pacifica convivenza tra i suoi diversi popoli rivieraschi, auspichiamo con forza una generosa politica europea di solidarietà economica e sociale verso i popoli dell’Africa.
Noi sappiamo che l’Europa non può sottrarsi al compito di operare nel mondo a favore della pace, della giustizia e della solidarietà, come recitava la Costituzione per l’Europa. Di fronte all’evidente fallimento dell’Europa intergovernativa,  l’Europa-fortezza dei governi nazionali, la GFE di Trapani ribadisce anche in questa occasione che è giunto il momento dell’Europa del Popolo Europeo, una Federazione europea che realizzi, insieme con il sogno europeo, i desideri di quanti fuori di essa guardino all’Europa come la più solida speranza per la civiltà dell’uomo.

LA SEZIONE DI TRAPANI DELLA GIOVENTÙ FEDERALISTA EUROPEA
Trapani, 12 ottobre 2013 – Via Emilia 2 C. Santa 91016 ERICE (TP)
Cell.328.9725736 – fax 0923.558340 – email: gfeditrapani@gmail.com