Primo piano
CONTRO IL TERRORISMO E LA PAURA, UNIONE POLITICA DELL’EUROPA SUBITO! *
“Nell’unirsi al cordoglio e alla ferma condanna di tutta la comunità democratica per i
barbari attentati di Parigi e l’uccisione di tanti cittadini innocenti, il Comitato centrale del MFE,
riunito a Roma il 14 novembre, sottolinea il momento di estremo pericolo che incombe sull’Europa
e sui suoi valori democratici e civili.
Archivi categoria: Il Pensiero Federalista
Il pensiero federalista – Giugno 2015
Le Politiche dell’Unione
L’Unione europea fra politica di vicinato e terrorismo internazionale∗
Elio Scaglione
Sommario: 1. – Analisi del tema e primo inquadramento della materia. 1.1- In particolare: elementi di collegamento fra politica di vicinato coi Paesi del bacino del Mediterraneo e fenomeno del terrorismo internazionale. 1.2 – Notazioni sul “terrorismo”. 1.3 – Situazione degli Stati dell’Europa centrorientale e politica di vicinato. 1.4 – Le relazioni internazionali con l’Unione Europea: la politica di vicinato. 2. – Con la “politica di vicinato”, l’Unione Europea sembra esprimere un aspetto della Politica estera. 2.1.- In relazione a come viene svolta, la politica di vicinato può assumere la funzione di promozione dell’integrazione. 3. – Quali accordi e attività realizzano una politica di vicinato. 3.1- Le finalità sostanziali degli accordi di vicinato. 3.2 – In particolare: i rapporti di vicinato-orientale. 3.3 – Gli accordi con i Paesi Mediterranei. 4. – Prospettive diverse di sviluppo di una politica estera ai margini dell’Unione Europea. 5. – Difficili circostanze – fra migrazioni e minaccia del terrorismo – richiedono una svolta nella politica estera dell’UE.
Il pensiero federalista – Gennaio 2015
Argomenti
Le minoranze nazionali nelle democrazie contemporanee
Rodolfo Gargano
SOMMARIO: 1. Premessa. Tramonto della società nazionale e rinascita del pluralismo culturale in Europa. – 2. L’assetto dei nuovi Stati europei e le minoranze nazionali. – 3. L’opposizione allo Stato sovrano: dall’autodeterminazione alla secessione. – 4. Composizione dei conflitti e autonomia territoriale delle minoranze nazionali. – 5. Conclusioni. L’autonomia entro lo Stato: potenzialità e limiti.
Il Pensiero Federalista – Novembre 2014
Anno XIII n°3 Novembre 2014
Primo Piano
Le “piccole patrie” tra autonomia e indipendenza*
Elio Scaglione
1. Il tema che mi è stato affidato per la sua ampiezza e suggestione può essere visto e sviluppato da molteplici angolature attraverso un’analisi multidisciplinare, a partire da quella, preliminare a tutte, di carattere politico-sociologico, oltre che filosofico, cui è strettamente connesso il profilo giuridico-costituzionale. Di fronte alla CRISI degli Stati nazionali si pone, fra gli altri eventi, il fenomeno delle così dette “piccole patrie”.
Il Pensiero federalista – Anno XII n°3, Ottobre 2013
Fare l’Europa
Maastricht, 1992. l’Europa dei diritti e dei cittadini*
Elio Scaglione
Il tema che mi è stato proposto di svolgere – l’Europa dei diritti e dei cittadini – sembra a prima vista circoscrivere attraverso un’ottica alquanto specifica un importante aspetto di quella complessa realtà storico-politica che sogliamo definire riassuntivamente col termine di Europa; nel senso che induce a individuare un ambito europeo non solo genericamente geografico, ma uno spazio comune in cui si sia realizzata, o si venga realizzando, una convivenza ordinata di pace e di prosperità condivise – che è un obiettivo politico – e quindi il luogo ideale in cui la complessità viene ridotta entro un orizzonte concettuale politico più che specifico, proprio attraverso la caratterizzazione suggerita dai termini adoperati: un’Europa concepita e realizzata per via di una duplice caratterizzazione di natura sostanzialmente giuridica (l’Europa, appunto, dei diritti), ma anche socio-antropologica (l’Europa dei cittadini) strettamente interrelate l’un l’altra.