L’elezione del presidente francese Emmanuel Macron sembra che abbia rianimato l’interesse per l’Europa, almeno in alcuni primi attori della politica europea. Si ricomincia a parlare della necessità di un’Europa più democratica,
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Cronache federaliste – anno XVI n. 1 (gennaio 2017)
Anno XVI n. s. Numero 1 Gennaio 2017
È IL MOMENTO DI RIFONDARE L’EUROPA
Qualche settimana fa si è tenuto a Trapani, ad iniziativa della Casa d’Europa
“Altiero Spinelli” e della Sezione di Trapani del M.F.E, un seminario dal titolo
“L’Europa impaurita del dopo-Brexit” con sottotitolo “Euroscetticismo e xenofobia
tra populismi e guerre ineguali”.
Cronache Federaliste – Anno XV n. s. Numero 2 Maggio 2016
IL TEMPO È SCADUTO? IMPROCRASTINABILE ORMAI L’UNITÀ EUROPEA
Non sarà del tutto vano se oggi, in uno scenario europeo e mondiale per più versi allarmante, ci poniamo una domanda: il tempo è scaduto per rinsaldare l’unificazione politica del continente europeo? Ci si deve chiedere: a questo interrogativo, apparentemente un po’ provocatorio, sottostà una preoccupazione vera oppure esagerata? È forse fuori luogo anticipare in termini di assoluta urgenza questa inquietante domanda? E dobbiamo rispondere: sì, oggi più che mai il tempo è scaduto.
Cronache Federaliste – Anno XV n. s. Numero 1 Febbraio 2016
L’EUROPA DIVISA E ASSEDIATA Abbiamo tutti ormai la consapevolezza della difficile stagione che sta attraversando
l’integrazione politica europea e, conseguentemente, di quanta maggiore attenzione serve
nell’approfondire l’analisi e lo studio di una soluzione federalista dei problemi e delle difficoltà venuti di recente meglio alla luce.
Cronache federaliste – Novembre 2015
Anno XIII n. s. Numero 3 Novembre 2015
LETTERA AI MILITANTI SICILIANI¹
Da qualche tempo – ma, purtroppo, si tratta di parecchi anni – siamo costretti a osservare, con crescente sconforto, quanto vane siano state fino ad oggi le nostre attese di un’unione politica europea efficace e solidale: le nostre speranze in tal senso, infatti, sono rimaste profondamente deluse, e non trova più alimento il nostro sogno di un’Europa dei cittadini governata da comuni istituzioni democratiche ed efficienti, cioè capaci di assicurare l’integrazione solidale delle politiche nazionali – a cominciare da quella economica e fiscale – al fine di realizzare un vero governo federale degli Stati aderenti all’Unione Europea.